Ammassi di neve ormai sporca si
sciolgono in rigagnoli d’acqua fangosi. Le ore di luce sono aumentate, il sole
scalda il terreno, nutre il cuore della terra. La Grande Madre è contenta,
restituisce tappeti di fiori.
I rami dei faggi iniziano ad
aprirsi ai germogli. La vita è nell’aria in un tripudio di colori e profumi,
nei boschi i canti degli uccelli.
Primavera
come acqua che bagna di vita, nodo di emozioni nella rinascita di prati,
pascoli e boschi. Rigagnoli come vene argentee, brucio al sole delle mie
emozioni perché della Natura io sono parte.
Con Mariella
e Renato ammiriamo tutta la bellezza che ci circonda respirando l’azzurro del
cielo e gli umori della terra umida. Nei nostri discorsi immagini, emozioni
credute sepolte per sempre riaffiorano con prepotenza.
Lontano dai
frastuoni della quotidianità camminiamo insieme nel verde, sentendoci davvero
liberi.
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