Sta per arrivare
l’autunno terra di mezzo, luogo di confine. Nebbie incombenti nascondono Serra
Dolcedorme, l’ultimo sguardo dal Piano di Toscano e poi dentro nel bosco.
La
prima sensazione è di riparo, di sicurezza, di luogo protetto. Nel bosco puoi
trovare un aiuto, il tempo per la riflessione, la gioia di vivere. Nel bosco
sento di essere penetrato nella trama stessa della mia vita. L’aria è fresca e
profumata di Vita e il parlare sembra quasi inutile davanti alla quiete di un
mondo che sa cosa sia la pazienza. E la pazienza oggi è accettare gli eventi,
accoglierli così con semplicità. Piove. Tutto qui.
La pioggia disseta la
terra. Scende fine come il sorriso di un bimbo. Risveglia gli odori del bosco:
le foglie, lo sterco, l’erba, il legno che marcisce, le rocce, la terra, tutto
rivive.
C’è bisogno di pioggia in questo mondo fatto di esperienze
dolorose che hanno inaridito la terra della nostra anima rendendo sterili gli
esseri umani. Mi piace camminare sotto la pioggia, ascoltarne il rumore tra il
palpitare leggero delle foglie dentro al bosco, il senso di pulizia che dona
mentre la Vita rallenta il suo frenetico scorrere.
Siamo sulla via del ritorno, una pioggerellina
interminabile e lenta bagna il nostro cuore coperto di foglie dove oggi abbiamo
tracciato mille sentieri. Sentieri che si vedono solo per chi sa guardare nel
profondo. La pelle ed il tessuto del pile
combinano i loro profumi, scene di vita quotidiana si dipanano davanti ai miei
occhi in queste mille gocce di pioggia che fanno palpitare le foglie. Ogni
stagione ha i suoi profumi, rallento il passo inseguendo odori e pensieri. Mi
riapproprio di ciò che sono imparando dal silenzio dell’anima.
E’ bello trasmettere
agli altri un’esperienza, fargliela vivere, assaporarla con il corpo e con i
sensi, ed è bello essere accolto, mentre si fa questo, semplicemente con un
sorriso.
Solo uscendo da se stessi si può incontrare l’altro tenendo sempre a
mente che quello che trattieni per te è già perduto, quello che saprai donare
agli altri sarà tuo per sempre.
Oggi la mia anima è
colma e la sento vivere dentro di me. Assorbe quanto di bello mi sta attorno. E
sto bene. Poi ancora un sorriso. Settembre, andiamo amici è tempo di partire...
5 commenti:
Caro amico mio, credo che la montagna sia come un opera d'arte, come un quadro impressionista, come una struttura realizzata da piano,tutti la vediamo ci camminiamo dentro,ma in pochi riusciamo a percepire il cosmo.
E' notte, non ho sonno, domani con l'amico piero andremo a serra crispo. L'ui e ' felice perche' vedra' il giardino degli dei, credo che tornera' a casa carico di emozioni.
Grazie di aver fatto visita al mio blog. Sono certo che sarà una bella giornata oggi sui monti. Perchè non ci può essere nessuna oscura malinconia per chi vive in mezzo alla natura ed ai suoi sensi sereni. A presto.
La giornata e'stata stupenda, non una nuvola nel cielo, la compagnia di una coppia di tedeschi ci ha riempito la giormata. L'amico piero e' tornato ha casa felice. Domani si lavora. Grazie.
Sono contento che oggi sia stata per voi una bella giornata. Grazie a te. Passa da qui quando vuoi. Un abbraccio. A presto.
Posta un commento