18 gennaio 2013

A volte...



A volte ci troviamo in periodi dubbi della nostra Vita. Ma come sempre è accaduto fino ad ora le risposte a questi dubbi le ho trovate in mezzo alla natura, nelle serene giornate d’inverno. 
A volte non bisogna forzare, bisogna andare al proprio passo, perché non c’è bisogno di dimostrare niente a nessuno quando si è consapevoli dei propri mezzi e della bontà delle proprie azioni.
A volte ci sentiamo chiusi in gabbia o peggio ancora all’interno di una bolla dove giorno dopo giorno l’aria a disposizione piano piano si consuma e sembra non poterci fare niente. Dovremmo bucare quella bolla, avere il coraggio di conoscere cosa si respira oltre quella linea trasparente, ma abbiamo paura, paura di cambiare le nostre abitudini, forse di cambiare le nostre convinzioni, di ammettere che abbiamo sbagliato o stiamo sbagliando. 
A volte basta ritrovarsi in mezzo alla natura per riconciliarmi con se stessi e con il mondo, abbracciare tutto nell’attimo di un respiro, tornare bambini per vedere ciò che ci circonda senza la pesantezza delle debolezze d’animo di un adulto. 
A volte ci rammarichiamo per niente, consumati da una sensibilità troppo marcata, forse perché sentiamo troppo e ci levighiamo come ciottoli di fiume portati dalla corrente verso il mare. Dovremmo forse estraniarci più dalle cose, essere un tantino più distanti, meno presenti nelle cose che non ci appartengono, ma se appartengono alle persone a cui vogliamo bene come possiamo estraniarcene!! Forse in questa distanza di infischiarsene delle cose che non ci appartengono sta la chiave per vivere meglio e stare più tranquilli!! A volte l'uomo è capace di tacere per sentire quello che dicono le donne. Perché in fondo lì è il suo Cuore.
 A volte il sole non scalda, l’acqua non disseta. A volte la pioggia non bagna e non importa a nessuno se sorridi o piangi. A volte abbiamo bisogno di restare soli per addormentarci sul cuscino della nostra anima, ripiegarci su noi stessi come i faggi del Passo delle Ciavole che si piegano sotto il peso della neve nei lunghi mesi invernali. A volte ci addormentiamo sul cuscino della nostra coscienza ed il più delle volte il riposo non è dei più tranquilli.
A volte vorremmo essere più tolleranti, forse meno severi con noi stessi e con gli altri, ma per chi è abituato ad essere in lotta con se stessi e con la propria anima viene difficile riconciliarsi col mondo. 
A volte ci piace assaporare il vento, perderci nello stillicidio di rami che si scrollano dalla neve come svegliati da un sonno profondo e bagnano le nostre membra stanche.
A volte abbiamo voglia di perderci e ci fa bene, sai quelle volte che senza riflettere non si ha paura di sbagliare, sono solo poche volte. 
A volte scalare una Montagna è la Vita e la Vita a volte è come scalare una Montagna. Puoi sedurla la Vita, ascoltarla, parlarle, ma in fin dei conti non è altro che ciò che abbiamo nel Cuore. Perché a volte siamo noi stessi una Montagna. 
Sono i nostri sentimenti, le nostre paure e passioni, sono le nostre insicurezze che scaliamo vivendo.
A volte stiamo male perché ci violentiamo, perché non troviamo quell’Amore di cui abbiamo bisogno. Forse perché a volte sembra troppo faticoso andarlo a cercare, o forse semplicemente perché ascoltarla la Vita richiede troppo tempo, così come capirla. 
A volte stiamo male perché non troviamo quella comprensione che può rasserenarci. Allo stesso modo, a volte, ci vuole troppo tempo per sedurre la nostra Montagna affinché ci accolga.
A volte mi sento uno scarabocchio su un foglio bianco, poi scopro che quello scarabocchio è stato fatto da mio figlio e mi emoziono quando me lo mostra tutto contento e col ditino lo indica chiamandolo “papà” ed appoggiandosi al mio petto aggiunge: “ti vollo bene”.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Purtroppo, a volte…, anzi spesso, la vita non è così semplice… Meno male che ci sono loro… I nostri angioletti.
Cesira

Anonimo ha detto...

A volte dovremmo vivere semplicemente la nostra vita, con le gioie, con i pianti e tutto ciò che ci si presenta perchè è prorpio la nostra vita e la dobbiamo accettare così...almeno viviamola sorridendo e gustandola a più non posso.
UnAbbraccio Fratello a tutti voi da Totò e Imma

Nuwanda ha detto...

Un caro abbraccio anche a voi. A presto smack :-)

Nuwanda ha detto...

I nostri angioletti monellacci eheheh. Ciao Amore mio...smack!

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